Guerriero molto emotivo e instabile, dotato di buona tecnica e di un pugno potente ma non molto sicuro di sé. Pensa che i suoi fratelli Yami e Izumo, morti durante l'addestramento per diventare Sacri Guerrieri, fossero più forti di lui, e ciò gli genera un senso di inferiorità che prova a vincere con la rabbia. Come i suoi compagni, viene sconfitto dai gemelli Zete e Calai e per la vergogna lascia il Giappone.