Convinto della propria superioritą, almeno fino a prova contraria, Mida ricorda pił volte di essere stato un re, e come tale di avere il diritto di guardare gli altri dall'alto in basso. Mostra tutto il suo disprezzo per i deboli, che considera utili solo come statue dorate, ma rivela la sua vera natura quando incontra nemici pił forti di lui. Contro Shiral arriva addirittura a chiedere pietą strisciando, pur di avere un'occasione per colpirlo a tradimento, ma alla fine verrą sconfitto.