(pubblicato per la prima volta il 20-10-2014)
Defteros trova le sacerdotesse Pizie morte e accusa suo fratello Aspros, l'unico a trovarsi sul luogo dell'incidente. Aspros nega, ma è evidente che sia stato lui e che abbia perso ogni scrupolo e remora morale. Egli afferma che il suo unico desiderio è quello di diventare Grande Sacerdote per far sì che il Santuario riconosca due Sacri Guerrieri di Gemini (lui e Defteros) mettendo fine a una tradizione secolare e annullando la predizione secondo cui Defteros sarebbe nato sotto una stella infausta. Mentre Aspros prende il mare per adempiere alla sua missione Defteros finisce di apprendere l'Another Dimension sotto gli occhi di Degel, che si aggira per il Santuario in cerca dell'assassino delle Pizie i cui corpi sono spariti come se fossero stati inghiottiti da un'altra dimensione. Entrambi sono convinti si tratti di Aspros, ma Defteros prova (invano) a prendere su di sé la colpa. Degel sta per condurlo al cospetto del Grande Sacerdote quando nell'Arena dei Sacri Guerrieri avviene una cosa inaspettata.
Aspros ha distrutto i sigilli che Athena aveva posto nell'Arena e che servivano a segregare le anime dei Berserker, guerrieri di Ares che benché decapitati durante la precedente Guerra Sacra seguitavano a muoversi e tentare di assassinare la dea. I defunti attaccano i primi avversari che incontrano sulla loro strada, Defteros e Degel, che Aspros intendeva uccidere intenzionalmente in quanto suoi ostacoli nell'ascesa al potere. Aspros ha ucciso le Pizie non soltanto per questo, ma anche perché nell'oracolo ha visto il proprio destino: divenire uno Spettro e battersi con suo fratello Defteros rivestito dell'armatura di Gemini. Defteros e Degel devono in prima battuta affrontare Ema del Jamadhar e Kokalo del Bhuj, i due guerrieri più spietati dell'Armata delle Fiamme. Lo scontro tra Defteros ed Ema è impari, con il primo a prevalere.
Lo spirito di Kokalo si risveglia e la sua testa torna ad affiancare il corpo, ma non è un bene per nessuno. Né per i suoi avversari né tantomeno per i suoi compagni, visto che Kokalo affonda per primo i suoi colpi su Ema e gli altri Berserker, rei di essersi fatti battere da due soli uomini. Poi Kokalo si interessa a Defteros, mentre Ema affronta Degel. Il Sacro Guerriero di Aquarius ha modo di capire che il luogo in cui si trovano non è più il Santuario bensì una dimensione parallela, mentre Defteros veste l'armatura di Gemini, venuta in suo soccorso, e colpisce l'avversario. Non sa che Aspros ha lasciato un'ultima trappola sul suo cammino: ha colpito Kokalo con il del Genro Maô-ken ed ora il Berserker è completamente fuori controllo.
Il Bhuj, l'arma di Kokalo, è finita in pezzi. Il suo spirito, in compenso, arde come non mai e genera fiamme che consumano qualunque cosa, compreso il suo stesso corpo. Kokalo arriverebbe a sacrificarsi e per questo, compresa la verità, Defteros cerca il modo di sconfiggerlo mentre Ema taglia la propria stessa testa pur di liberarlo dagli effetti del Genro Maô-ken. Kokalo recupera la propria coscienza e si rende conto della malvagità di Aspros. Poi affronta la sua battaglia con spirito di guerriero e perde contro Defteros. Solo ora l'armatura di Gemini torna dal suo legittimo possessore.
Nel passato. Shion è appena arrivato al Santuario e salva Defteros, gravemente ferito. Si confida con lui ed entrambi comprendono quale sia l'obiettivo per cui si stanno battendo.